Lunedì - giovedì
9:00-13:00
Via Valmarina, 25
Bergamo
COLUCCI: CONIUGHIAMO LA DIFESA DEL VERDE CON LA SUA FRUIZIONE
MACCARI:UN'ALTRA AZIONE CHE TUTELA I CONSUMATORI E LE IMPRESE
(Ln - Milano, 29 feb)
Oltre 5.500 aziende interessate alla concessione del marchio, di cui 600 con spaccio diretto.
A loro sono destinate le disposizioni regionali approvate dalla Giunta e presentate oggi in una conferenza stampa dagli assessori regionali Alessandro Colucci (Sistemi verdi e Parchi) e Carlo Maccari (Semplificazione e Digitalizzazione).
Si tratta di linee guida che disciplinano, appunto, il rilascio dei marchi alle aziende agricole operanti nei Parchi, nelle aree protette e nelle riserve naturali.
L'obiettivo è duplice: da un lato offrire agli agricoltori una concreta prospettiva di valorizzazione economica e, dall'altro, intercettare la domanda del cittadino-consumatore, garantendo un'offerta di prodotti di qualità e di assoluta sicurezza.
CRITERI PER AVERE IL MARCHIO
Per usare il marchio del Parco all'interno del quale opera, l'azienda agricola dovrà soddisfare precisi criteri sia produttivi sia comportamentali e di tutela ambientale. "Gli agricoltori - ha spiegato l'assessore Colucci - sono così identificati come produttori di qualità ambientale".
Attraverso quindi la promozione di pratiche e tecniche produttive rispettose dell'ambiente si vuole valorizzare il "plus" dell'agricoltura attuata dentro i Parchi. "Quello a cui siamo di fronte - ha continuato Colucci - è uno strumento che favorisce la valorizzazione delle azioni sostenibili, promuovendo le buone pratiche messe in campo dalle nostre aziende agricole a favore della tutela delle produzioni e dei prodotti provenienti dall'interno del Parco".
AREE APERTE AI CITTADINI
"Tutto questo - ha aggiunto - si inserisce nella politica regionale di apertura dei Parchi verso il cittadino-consumatore per una loro piena fruizione. Si tratta di una politica che mira a valorizzare il paesaggio e l'ambiente attraverso le attività economiche sostenibili che possono creare positive ricadute per gli operatori locali. Si tratta, in altre parole, di coniugare la difesa del verde lombardo con la vivibilità e la fruizione delle stesse aree verdi".
PROCEDURE SEMPLIFICATE
Il provvedimento rappresenta anche un'innovativa politica di semplificazione e di abbattimento delle barriere burocratiche. "Grazie a queste nuove disposizioni - ha rimarcato l'assessore Maccari - abbiamo reso più chiare, semplici e codificate le procedure con le quali i Parchi e le aree protette della Lombardia potranno concedere il loro marchio alle aziende che, con il loro lavoro, valorizzano l'ambiente e la sostenibilità dei territori agricoli. Si tratta di un'importante azione di semplificazione a tutto vantaggio della certezza dei tempi e con ricadute positive sulle imprese e sui cittadini".
MENO BUROCRAZIA E PIÙ QUALITÀ
"Si tratta di un altro importante passo - ha continuato Maccari - del lavoro di Regione Lombardia per abbattere la burocrazia e liberare risorse per chi lavora. Nel caso dell'agricoltura è da menzionare la recente approvazione del Testo Unico, che disciplina il settore e favorisce l'uso di strumenti tecnologici come il fascicolo aziendale lettronico per snellire le pratiche".
PRODOTTI RISPETTOSI DELL'AMBIENTE
Impossibilitato a intervenire alla conferenza stampa, ma direttamente coinvolto, anche l'assessore regionale all'Agricoltura Giulio De Capitani, per il quale "sono ormai lontani i tempi in cui Parchi e agricoltura erano percepiti come due termini in antitesi. Il marchio dei Parchi sancisce la ritrovata sintonia, passando attraverso un uso controllato del suolo agricolo e l'impiego di tecniche colturali a basso impatto. La qualità dei prodotti ottenuti nelle aree protette diventa così misurabile secondo parametri ambientali". "Nelle modifiche al Testo Unico - ha ricordato l'assessore - abbiamo introdotto il concetto di tutela del suolo agricolo inteso come 'bene comune' finalizzato alla produzione agroalimentare e la possibilità di un'etichettatura facoltativa non equivocabile, che precisi l'origine e le caratteristiche delle produzioni agroalimentari lombarde"
Agricoltori e proprietari di boschi potranno d’ora in avanti ottenere più facilmente il permesso per il taglio colturale di legna nei boschi posti nei parchi e nelle riserve regionali. Questo grazie alla recentissima legge regionale n. 25 del 28 dicembre 2011, con la quale il Consiglio regionale ha modificato la legge forestale regionale n. 31/2008 (Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale).
Finora infatti chiunque volesse tagliare un po’ di legna da ardere o per paleria doveva chiedere ed attendere una specifica autorizzazione da parte dell’ente gestore dell’area protetta, con un’attesa che poteva superare anche i due o tre mesi.
Le nuove regole prevedono che, dal momento della presentazione della richiesta di taglio legna, che deve avvenire attraverso una procedura disponibile su internet, i tecnici del parco o della riserva hanno 45 giorni di tempo per autorizzare o vietare il taglio delle piante: scaduto questo termine, scatta il “silenzio assenso” e sarà possibile procedere al taglio, ovviamente nel pieno rispetto delle regole stabilite da Regione Lombardia.
Il taglio colturale del bosco o taglio legna deve rispettare severe e articolate regole per garantire la conservazione della biodiversità in bosco. Regole che esistono in tutta la Lombardia almeno dagli anni venti del secolo scorso e che hanno permesso, fra l’altro, l’aumento della superficie boscata da circa 300.000 agli attuali 620.000 ettari (pari a un quarto del territorio regionale).
Il taglio legna infatti interessa solo una piccola parte delle piante: basti pensare che ogni anno i boschi lombardi crescono di 5 metri cubi all’ettaro, in totale oltre 3 milioni di metri cubi in tutta la regione, e che solo il 20% di questa crescita è utilizzata per il taglio, senza intaccare minimamente il capitale iniziale!
Le nuove procedure di internet permettono ai parchi e alle riserve, ma anche alle province, alle comunità montane, al Corpo Forestale dello Stato e alle Guardie ecologiche volontarie, di prendere visione e localizzare in tempo reale delle richieste di taglio legna e di poter effettuare rapidi controlli. Per chi non rispetta le regole, vi sono ora sanzioni più articolate e severe, soprattutto per chi, con la scusa del taglio legna, cambia la destinazione d’uso del bosco.
Regole anche più severe per chi installa impianti a fune per il trasporto della legna: chi non denuncia la messa in opera dell’impianto e non stipula un’assicurazione contro i danni a terzi si vedrà sequestrare l’impianto.
PROPOSTE DI EDUCAZIONE E SOSTENIBILITA’AMBIENTALE
ANNO SCOLASTICO 2011/12
ALLA SCOPERTA DEL PARCO DEI COLLI DI BERGAMO
L'area racchiusa nel perimetro del Parco dei Colli di Bergamo presenta ambienti molto diversi tra loro: dalla collina, alla montagna, dal torrente allo stagno. È un territorio dalle caratteristiche fisiche e morfologiche eterogenee, che presenta bellezze sia naturali che architettoniche di grande pregio. In questo variegato mosaico è ancora oggi preservato un prezioso patrimonio faunistico e botanico.
I percorsi proposti aiuteranno a conoscere i segreti del parco nelle diverse stagioni e l’interazione tra natura e uomo. L’offerta prevede diverse tipologie di percorsi, visite e laboratori specifici per le diverse fasce d'età sui temi della fauna, della vegetazione, dell’acqua e della sostenibilità.
È possibile usufruire del Centro Parco Cà Matta che dispone di spazi coperti per lo svolgimento di attività anche in caso di maltempo ed è in grado di accogliere per il pernottamento fino a 24 studenti e relativi accompagnatori. Inoltre sono possibili visite nella Valle del Giongo e in altre aree del Parco Regionale.
Le proposte e la gestione delle attività sono orientate verso la tutela del mondo naturale e la costruzione di una coscienza personale e sociale ecosostenibile.
Per informazioni e prenotazioni:
tel. 035 362960 dalle 9 alle 13 - fax 035 4175707 - e-mail: info@solcocittaaperta.it
Si comunica che con deliberazione di Giunta Regionale n. IX/2698 del 14-12-20011 è stato approvato l’adeguamento dello Statuto del Parco dei Colli di Bergamo e pertanto, ai sensi dell’art. 2 della Legge Regionale 4-8-2011 n. 12, il Consorzio Parco dei Colli di Bergamo è trasformato, con efficacia dal 24-12-2011 in:
PARCO DEI COLLI DI BERGAMO – Ente di Diritto Pubblico
L’Ente di gestione continua nella titolarità di tutti i rapporti giuridici attivi e passivi facenti capo al Consorzio.
VISITE GUIDATE GRATUITE AL MONASTERO DI VALMARINA
ogni MERCOLEDI alle ore 10:00
per informazione prenotazioni contattare la segreteria del Consorzio
tel. 035.45.30.000 - segreteria@parcocollibergamo.it
Nella seduta del giorno 13/10/2011 il Consiglio di Amministrazione ha approvata la proroga del termine per la consegna delle domande al 31 ottobre 2011
In vendita la “Patata del Parco”.
A partire da domenica 21 agosto sarà possibile acquistare presso i produttori locali sotto indicati la “Patata del Parco”
Battaglia Gustavo - “Agriturismo Marco” con coltivazioni in loc. Madonna del Bosco Astino in comune di Bergamo (cell. 348 8221018 oppure 320.15.65.350 - luisangela.roncalli@fastwebnet.it);
Leali Adriano: coltivazioni in loc. Sombreno in comune di Paladina (cell. 347.0924730);
Giavazzi Amleto: coltivazione loc. Ca’del Latte – Comune di Ponteranica (cell. 333.90.93.934)
Le varietà in vendita:
La Spunta, precoce, è una patata poco resistente alla cottura, dal sapore neutro e adatta al consumo fresco. Presenta pasta gialla chiara, buccia gialla e forma molto grande e lungo-ovale. Adatta per tutti gli ambienti di coltivazione. Eccellente per produttività e rusticità.
La Daifla , di media precocità, è caratterizzata da una pianta - da alta ad altezza media, steli da procombenti a semieretti, foglie tendenzialmente grandi, con fioritura media, colorazione antocianina all'interno della corolla del fiore. Tuberi - tondovale; pasta bianca chiarissima, buccia chiara. Germoglio - da grande a grandezza media, grosso e cilindrico, colorazione antocianina da mediocre a leggera. Duplice attitudine (fresco, gnocchi e patate fritte).
La Stempster, precocità da media a tardiva, varietà a buccia rossa molto rustica. Ottima come alternativa alla Désiré per la produttività superiore e l'eccellente qualità culinaria. Anche nelle grosse pezzature non presenta mai difetti interni. Il colore rosso della buccia talvolta risulta eterogeneo. Indicata nelle aree di produzione Désiré o comunque collinari e montagnose. Ottima per la conservazione. Ideale per la preparazione di gnocchi e patate fritte. Resistente alla peronospora ed ai nematodi.
Il progetto.
La patata dei Parco dei Colli di Bergamo è divenuta ormai realtà ed affianca le produzioni caratteristiche della patata di Rovetta e di Martinengo.
Rientrante nel progetto di filiera promosso e sostenuto dall’Amministrazione del Parco Regionale dei Colli di Bergamo, relativo al recupero delle coltivazioni tradizionali e alla diversificazione delle produzioni, la patata dei colli sta iniziando a dare risultati agronomici confortanti che ne assicureranno il successo futuro.
Dal 2006 ad oggi grazie all’assistenza dell’associazione Alpoprat e successivamente al tecnico Marco Cuter e agli investimenti del Parco dei Colli (acquisto e concessione gratuita agli imprenditori di macchinari specifici quali un trattore un semina-patate e un raccogli-patate ) si è giunti alla fase conclusiva del progetto, iniziato con la sperimentazione di numerose cultivar per l’individuazione delle più idonee alle condizioni pedoclimatiche del Parco. Le cultivar individuate che hanno dato notevole interesse quali – quantitativo sono state la Stempter patata rossa, già conosciuta ed apprezzata, e Spunta e Daifla.
Da una produzione sperimentale iniziale assai limitata pari a 20 quintali negli anni 2006-2009, si è passati progressivamente ai 60 quintali nel 2010 ad oltre 200 quintali raccolte quest’anno, anche grazie alla buona annata agraria.
Il raccolto è stato suddiviso tra le cultivar sopraelencate, con oltre 100 quintali di produzione dell’apprezzata patata rossa Stempter.
Questi risultati sono stati possibili grazie all’entusiasmo e alla passione di 3 imprenditori agricoli del Parco dei Colli (Battaglia Gustavo, Leali Adriano e Giavazzi Amleto)
Per il successo futuro della produzione risulta di fondamentale importanza il sostegno e l’apprezzamento dato di consumatore mediante l’acquisto diretto, ad un prodotto locale a filiera corta (il cosiddetto Km 0); a questo proposito si segnala la consistente prenotazione anticipata effettuata da parte degli appartenenti a diversi gruppi di acquisto solidale della provincia, i cosiddetti G.A.S.
Si sottolinea inoltre che, oltre a destare notevole interesse di tipo culinario e gastronomico, la coltura della patata permette il recupero e la valorizzazione delle aree pedecollinari abbandonate negli ultimi decenni dall’agricoltura tradizionale.
Infine la patata, benché trascurata negli ultimi decenni dalla produzione specializzata locale, risulta un prodotto agronomico eccezionale, assai economico in rapporto alle caratteristiche nutrizionali ed al contenuto in amidi, sali minerali, amminoacidi essenziali e fibre; queste caratteristiche organolettiche risultano garantite ed esaltate nella patata dei Colli, grazie alla filiera corta ed alla possibilità di acquisto direttamente in campo .
Per la difesa di questo prodotto di qualità e degli stessi agricoltori che lo producono è necessario il riconoscimento di un prezzo dignitoso che garantisca una continuità a questa produzione di nicchia.
Incoraggiante è stata la vendita a “km 0” effettuata domenica 21 agosto presso la Cascina “Il Mulino” ad Astino.
Le “Patate dei Colli” potranno essere acquistate direttamente dai produttori sopraindicati in sacchi da cinque chili o dieci chili.
Lo scorso 19 maggio il FAI - Fondo Ambiente Italiano ha lanciato la terza edizione di "FAI il tuo film", il concorso di cortometraggi promosso in collaborazione con il Milano Film Festival che offre l'opportunità di raccontare per immagini le bellezze del nostro Paese.
Nato come ideale sviluppo dell'iniziativa "I Luoghi del Cuore" - il Censimento nazionale dei luoghi da non dimenticare promosso dal FAI in collaborazione con Intesa Sanpaolo - nel 2011 "FAI il tuo film" torna con una grande novità: un concorso di cortometraggi aperto a tutti e a partecipazione libera che si rivolge a coloro che hanno a cuore il nostro patrimonio storico, artistico e naturalistico e vogliono contribuire a valorizzarlo.
"FAI il tuo film"promuove la realizzazione di brevi film - della durata massima di 5 minuti - che documentino e raccontino un luogo italiano di arte, di storia o di natura, liberamente scelto dal partecipante, che occupi un posto speciale nel suo cuore e che vorrebbe fosse conosciuto, tutelato e salvaguardato.
Partecipare è facile: i corti, girati con una telecamera, ma anche con un semplice telefonino, vanno caricati sul sito web dedicato dove saranno visionati e votati dai navigatori della Rete; i due vincitori, decretati rispettivamente dal pubblico e da una giuria di esperti, saranno proiettati in occasione di una serata speciale della 16° edizione del Milano Film Festival (9-18 settembre 2011) dedicata al censimento "I Luoghi del Cuore"
Alla sezione Bandi, Gare e Concorsi è disponibile la documentazione relativa alle Aste Pubblico incanto vendita carne cinghiale.
Per consultare la sezione Clicca QUI
PROCEDIMENTO DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ ALLA VAS DEL PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO DEL PARCO NATURALE
AVVISO DI DEPOSITO DEL RAPPORTO PRELIMINARE
Vista la L.R. 8/1991;
Vista la L.R. 11 marzo 2005 n. 12 ed i criteri attuativi approvati dalla Giunta regionale della Lombardia;
Visti gli Indirizzi generali per la VAS approvati con D.C.R. n. VIII/351 del 13/3/2007 e gli ulteriori adempimenti di disciplina approvati dalla Giunta Regionale con propria deliberazione 10 novembre 2010 n. 9/761;
Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152;
Visto l’avviso di avvio del procedimento;
Si rende noto
che il rapporto preliminare relativo alla verifica di assoggettabilità alla VAS del piano del parco naturaleè depositato presso la segreteria del Consorzio Parco di Colli in libera visione dal 20.05.2011 e pubblicato sui siti web
http://www.cartografia.regione.lombardia.it/sivas/jsp/procedimenti/procedimentiInCorsoVa.jsf
http://www.parcocollibergamo.it/ITA/Documenti/Documenti.asp
Chiunque ne abbia interesse, anche per la tutela degli interessi diffusi, può presentare suggerimenti e proposte entro 30 giorni dalla data di deposito (ovvero entro il 18.06.2011).
La documentazione va presentata a:
Parco Regionale dei Colli di Bergamo
Via Valmarina, 25
24123 Bergamo
segreteria@parcocollibergamo.it
fax 035/577530
L’autorità procedente
ing. Francesca Caironi
AVVIO DEL PROCEDIMENTO DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ ALLA VAS DEL PIANO DEL PARCO NATURALE DEL PARCO DEI COLLI DI BERGAMO
Si rende noto che il Consorzio Parco Regionale dei Colli di Bergamo, visti l’art. 4 della L.R.
12/2005, la dcr 13/3/2007 n. VIII/351 e la dgr 10 novembre 2010 n. 9/761, con delibera di Consiglio di Amministrazione n. 19 del 04/05/2011 ha avviato il procedimento di Verifica Di Assoggettabilità alla VAS del Piano del Parco Naturale del Parco dei Colli di Bergamo.
Ulteriori informazioni presso l’Ufficio Tecnico (tel. 035/4530401)
L’autorità procedente
Ing. Francesca Caironi
22 maggio 2011 dalle ore 9:30 alle ore 18:30
FIERA DEL PARCO – VIII° EDIZIONE
in Via Valmarina, 25 - Bergamo
Come ogni hanno vi aspettiamo con:
Esposizione di animali allevati quali bovini, equini, caprini e ovini.
Degustazione prodotti agricoli prodotti nei dieci comuni consorziati: miele di acacia e castagno, olio, lamponi, marmellate e confetture, vino Valcalepio rosso, Pinot bianco, salumi di pecora, ortaggi biologici, formaggi caprini e di monte, la Scarola dei Colli.
Il successo ottenuto nelle edizioni precedenti è dovuto principalmente alle caratteristiche della Fiera stessa, realizzata nell’ampio anfiteatro di notevole pregio agricolo e paesaggistico, della vallecola di Valmarina ubicata al centro del Parco, ove le famiglie e i bambini possono trascorrere una giornata di festa rurale all’aria aperta assistendo a diverse iniziative.
In caso di maltempo la Fiera verrà rinviata al 29 maggio.
La manifestazione si caratterizza per una tematica capace di superare i limiti del ristretto ambito teatrale, per aprirsi all’incontro con altre forme d’arte, con la cultura scientifica del risparmio energetico ed anche con l’artigianato e la produzione locale per mettere in risalto la necessità del risparmio energetico e di un minimo impatto ambientale di tutte le attività ospitate dal festival: spettacoli, performances, stage di formazione, incontri con personalità, degustazioni.
Con il titolo di “EMISSIONI ZERO” si vuole sottolineare l’importanza di un evento culturale che si preoccupi di veicolare, attraverso la cultura, una maggiore sensibilità al rispetto per l’ambiente, stimolando abitudini comportamentali virtuose fra i partecipanti e promuovendo il Parco dei Colli come principale interlocutore sul territorio di tale sensibilizzazione, attraverso un’attenta comunicazione mediatica.
Nella giornata di mercoledi 18 maggio alle ore 12:00 si terrà una Conferenza Stampa di presentazione nella sede del Parco in Via Valmarina, 25 Bergamo.
- ore 18:30 Inaugurazione e saluto del Presidente del Parco dei Colli e del Direttore di "Emissioni Zero"
- ore 21:00 Spettacolo teatrale "Lezioni di giardinaggio planetario"
con LORENZA ZAMBON: una delle figure di spicco del "teatro natura" italiano, come lei stessa definisce la propria arte, dedicata a spettacoli di convinto impegno civile per la salvaguardia dell'ambiente ma anche ricchi di suggestioni e poesia.
- dalle ore 18:30 alle ore 22:30 "Educazione ambientale e teatro"
Sarà una serata ricca di sorprese ed anche l’occasione per visitare il Centro Parco, rinnovato e trasformato in luogo di ospitalità oltre che di formazione, grazie alla nuova gestione del Consorzio. Erbamil ed il Consorzio Città Aperta presentano le proprie proposte congiunte di educazione ambientale per l’anno scolastico 2011-2012, coinvolgendo gli spettatori in alcuni laboratori pratici dimostrativi, studiati per affiancare la divulgazione scientifica al convolgimento emotivo del teatro. (Ingresso gratuito).
- ore 17:30 Convegno "Sostenibilità e stile di vita: siamo pronti a cambiare?"con prof. BENITO MELCHIONNA, docente di diritto ambientale Università di Roma e cosulente dell'Unione Europea e con il Presidente del Parco arch. GIANLUIGI CORTINOVIS e altri esperti in materia.
in contemporanea: Laboratori di riutilizzo creativo per bambini
con gli attori di Erbamil, gli allievi delle Scuole di Teatro di Erbamil e del Cento Universitario Teatrale, gruppo Puzzle Teatro di Dalmine ... e altri ancora, prendendo ispirazione dal famoso "Alice nel paese delle meraviglie" accomagneranno gli spettatori attraverso una sorta di "specchio magico" tra le meraviglie notturne del Parco. (Ingresso € 5,00 - gratuito per bambini fino a 12 anni e diversamente abili).
ore 16:30 Spettacolo teatrale Erbamil "Facciamo la differenza"
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ore 18:30 Lettura di FABIO COMANA (Direttore artistico di Erbamil)
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I RACCONTI DEL PARCO - TERZA EDIZIONE
VENERDI 13 MAGGIO 18:00 - PREMIAZIONE