È attivo il progetto per la redazione del primo ATLANTE DEGLI UCCELLI DEL PARCO REGIONALE DEI COLLI DI BERGAMO E DEI COMUNI ADERENTI.

Gli atlanti ornitologici sono progetti di monitoraggio e censimento dell’avifauna realizzati, grazie a modalità di raccolta dati semplici e ben codificate, allo scopo di restituirne un quadro dettagliato circa la distribuzione delle diverse specie di uccelli presenti in un determinato territorio.

Oltre all’interesse scientifico, avere informazioni precise, puntuali e aggiornate sulla comunità di uccelli presenti in un’area protetta, rappresenta uno strumento strategico a supporto di scelte e valutazioni in riferimento alla pianificazione, alla gestione degli habitat e quindi della conservazione dell’avifauna e più in generale della biodiversità.

L’iniziativa è promossa dal Parco dei Colli in collaborazione con il Museo Civico di Scienze Naturali Enrico Caffi il Gruppo Ornitologico Bergamasco

(https://www.museoscienzebergamo.it/ricerca/gruppo-ornitologico-bergamasco/),   già artefice nel recente passato di dettagliate ricerche sull’avifauna provinciale.

Il progetto intende promuovere la realizzazione di un Atlante degli uccelli presenti nel Parco dei Colli di Bergamo, includendo l’intero territorio dei 10 comuni ad esso aderenti (Bergamo, Mozzo, Valbrembo, Paladina, Almè, Villa d’Almè, Sorisole, Ponteranica, Torre Boldone e Ranica), sulla base di una griglia di indagine composta su 102 unità di rilevamento di 1 kilometro quadrato ciascuna.

La ricerca proposta si incentra in particolare sulla caratterizzazione delle comunità di uccelli presenti nell’area di studio durante i periodi della nidificazione (primavera-estate) e dello svernamento (dicembre-gennaio).

Le indagini sul territorio hanno preso avvio nel dicembre 2022, con le prime ricerche dedicate alle specie svernanti per l’inverno 22/23.

 

La ricerca offre la possibilità di contribuire al monitoraggio a chiunque abbia voglia di collaborare e prestare parte del proprio tempo all’osservazione degli uccelli. A tutti gli interessati è dunque rivolto l’invito a partecipare a questo studio, ciascuno secondo la propria disponibilità di tempo e le proprie conoscenze, animati solo da interesse e curiosità verso questi protagonisti della nostra natura “dietro casa”.

 

Al fine di standardizzare e condividere le modalità di indagine e di raccolta dei dati è stato predisposto un apposito manuale, che illustra i metodi di rilevamento dati e i codici da riportare a supporto delle osservazioni.

Il manuale è scaricabile da questa pagina, unitamente alle mappe delle unità di rilevamento e alle schede di rilevamento per la raccolta e la restituzione delle osservazioni.

 

Per eventuali chiarimenti sul progetto, la trasmissione dei dati o anche di singole segnalazioni di osservazioni particolari, si può fare riferimento all’Ufficio Faunistico del Parco 

(a.mazzoleni@parcocollibergamo.it)