Presentato il restyling del centro didattico Cà Matta

La consigliera Datei: “Per il Parco punto di aggregazione scientifica, didattica e divulgativa”

Da gennaio 1.600 persone ospitate per educazione ambientale

30 maggio 2022. Sono stati presentati oggi i lavori di riqualificazione del centro didattico del Parco dei Colli di Bergamo, Cà Matta, sito in Maresana, in un’area dall’alto valore ambientale. Con l’intervento i progettisti hanno cercato di massimizzare il potenziale delle strutture esistenti, per perseguire gli obiettivi di fruibilità e attrattività degli strumenti didattici presenti nel Parco Naturale. Il Centro Parco svolge un ruolo di organizzazione, comunicazione e sintesi delle attività di educazione ambientale che si possono svolgere all’interno del Parco, per recuperare il contatto con la natura da protagonisti e non più da spettatori. Il metodo è l’apprendimento dall’esperienza diretta tramite i 5 sensi.

L’intervento (progettato dagli architetti Anna Gallucci e Francesco Volante) è stato ripensato in funzione delle scolaresche, in modo che gli spazi di Cà Matta siano flessibili. Al centro dei lavori di riqualificazione e riallestimento le tre sale al piano terra dove è stato collocato un modello territoriale e sulla morfologia del Parco, una struttura a totem contente due diorami, pannelli espositivi, tavoli per attività di laboratorio e di manipolazione. Sistemate anche le aree esterne, con il percorso sensoriale, l’area giochi, l’ingresso dal parcheggio e il parcheggio stesso.

Il costo dell’operazione di riqualificazione è di 76.611,47 euro di cui 55.200 euro finanziati dal Gal dei Colli di Bergamo e del Canto Alto e 21.411,47 euro con risorse proprie del Parco dei Colli di Bergamo.

La gestione del Centro Parco Cà Matta è stata affidata dal Parco dei Colli di Bergamo alla cooperativa Alchimia. La struttura ha diverse funzioni: è sia centro educativo — vi si organizzano corsi per scuole e gruppi, eventi e manifestazioni in ambito naturalistico-ambientale — sia ostello, capace di ospitare gruppi fino a un massimo di 24 persone. Da gennaio 2022 ad oggi il Centro Parco ha ospitato 57 gruppi/classi, per un totale di 1.600 persone coinvolte in attività di educazione ambientale con riconoscimento di flora e fauna locale, approfondimenti sugli anfibi con osservazioni al microscopio, accompagnamento di persone diversamente abili lungo il percorso sensoriale. L’ostello ha ospitato circa 300 persone.

“Per il Parco dei Colli di Bergamo la Cà Matta è uno dei punti di riferimento dove svolgere al meglio le attività didattiche – commenta Marcella Datei, consigliera del Parco dei Colli di Bergamo -. Ci auguriamo che possa diventare un punto di aggregazione scientifica, didattica e divulgativa sulle presenze naturalistiche che vivono nel territorio del Parco. La Cà Matta sta assumendo sempre più una connotazione scientifica di alto profilo, la struttura è stata scelta da Regione Lombardia come centro studi sugli anfibi, con un focus sull’ululone dal ventre giallo (Bombina variegata) e sul gambero di fiume autoctono (Austropotamobius pallipes). Credo che questa destinazione possa attrarre l’attenzione degli utenti”.

“Per il GAL dei Colli di Bergamo e del Canto Alto è un piacere poter sostenere, finanziandole, attività come questa – commenta Mario Castelli, presidente del GAL dei Colli di Bergamo e del Canto Alto -, che permettono una migliore fruizione di un centro importante per il territorio come quello che è il Centro Parco”.

“Siamo orgogliosi di avere questa struttura nel nostro territorio - commenta Alberto Nevola, sindaco del Comune di Ponteranica -. Ci spenderemo sempre di più perché diventi un punto di riferimento per la divulgazione scientifica e la diffusione di buone pratiche di conservazione del territorio, spostando un po' il focus dall'uomo all'ambiente, nella consapevolezza che siamo inseriti in un ecosistema più complesso"